Discernere fra “senso di colpa” e “compunzione”

PDF
non vedo non sento

L’essere umano fa spesso esperienza di movimenti interni, dinamiche di vita interiore, che hanno in genere due facce. In rapporto con la coscienza, con il giudizio personale sul proprio comportamento, la prima è minacciosa, oppressiva, ha un carattere frustrante. L’altra è invece delicata, propositiva, consolante.

Del primo modo, malizioso, è il “senso di colpa”: punta il dito su limiti umani, debolezze ed errori, per sminuire il valore dell’immagine infranta di sé gonfiando l’ego attraverso il risentimento. Come una voce insistente da dentro: «Hai visto? Hai sbagliato!».

Del secondo modo, virtuoso, è la “compunzione del cuore”: fa arrossire senza sconforto e con il desiderio di essere migliori. Ridimensiona l’ego in un sano senso della realtà e gli mostra il cammino per il superamento di sé. Come una sensazione: «Se voglio posso».

Allegato [PDF] – Istruzioni per il discernimento.